I tre vettori del cambiamento della farmacia
L’istituzione farmacia e con essa tutte le persone che vi lavorano, sta vivendo una vera rivoluzione, nel volgere di appena dieci anni lo scenario si è completamente alterato, ma la gran parte dei titolari e dei collaboratori fa finta che non sia successo niente! Viceversa per operare proficuamente nel nuovo contesto è necessario attuare un rapido cambio di passo ed acquisire nuove competenze, come ad esempio l’abilità di connotare in maniera distintiva la propria struttura, o piuttosto la capacità di supportare i pazienti con consigli e servizi al passo con i tempi, o la forza di implementare una struttura organizzativa in grado di rispondere alle nuove esigenze della popolazione che spaziano dalle nuove merceologie fino ai nuovi servizi della legge 69. Il vecchio paradigma della farmacia come luogo di mera consegna dei farmaci è tramontato, ed al suo fianco è sorto quello di un posto in cui i pazienti possono trovare le risposte al loro bisogno di stare bene, che ormai non riguarda solamente i temi della salute ma abbraccia anche quelli del benessere . Lo sviluppo della nuova farmacia passa sostanzialmente da tre
direttrici:
- l’apertura a nuove merceologie e servizi
- l’adeguamento dei locali alle nuove esigenze
- lo sviluppo di nuove competenze
Se il perimetro delle richieste si amplia, è gioco forza che anche la gamma si deve adeguare contemplando le nuove merceologie ricercate dalla clientela, vedi i vari prodotti per il benessere, ma anche per le nuove esigenze alimentari… L’ampliamento del numero delle referenze e dei servizi offerti, richiede però maggiore spazio, ecco quindi che la farmacia per stare al passo con le nuove tendenze deve essere riorganizzata da un punto di vista fisico, magari ristrutturando i locali esistenti, se non addirittura inglobandone di nuovi, in modo da offrire la giusta visibilità ai prodotti, ma anche locali adatti per espletare correttamente i nuovi servizi. Ma queste due direttrici, per esprimere tutto il loro potenziale di crescita, necessitano della presenza di una terza, ossia un aumento delle competenze delle personale che lavorano all’interno della struttura. Pertanto oltre all’ampliamento della gamma e la riorganizzazione degli spazi, per esprimere pienamente il potenziale della farmacia, è necessario che tutte le persone che vi operano, titolari e collaboratori, amplino il loro bagaglio di conoscenze, perché per vincere il gran premio, non è necessario solamente una bella macchina veloce, ma anche un pilota di livello!
Il futuro può essere foriero di opportunità o piuttosto di un lento declino, tutto dipenderà dalla nostra capacità di mettersi in gioco e cavalcare l’onda del cambiamento.
In bocca al lupo!
Se sei interessato al tema dello sviluppo delle competenze, su Pianeta Farmacia troverai tutta una serie di strumenti e consigli per migliorare il tuo bagaglio conoscenze e fronteggiare positivamente il cambiamento!
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