Mostrami i tuoi post, ti dirò chi sei! 3 semplici strategie per migliorare lead generation

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Un tempo si diceva “dimmi con chi vai ti dirò chi sei!” Oggi possiamo rivedere il motto trasformandolo  in “mostrami i tuoi post e ti dirò chi sei”. Del resto sempre più persone passano una parte rilevante della loro giornata davanti ad uno schermo di un Pc, o di un tablet o di un telefono, ed i social (sui cui passiamo sempre più tempo) sono diventati a pieno titolo lo specchio della nostra personalità!  In ragione di ciò, dobbiamo avviare qualsiasi iniziativa di lead generation, o più semplicemente di caccia a potenziali clienti, partendo da questa importante considerazione e da questo immenso bacino di utenza che sono i social media.

 

I clienti sono sui social ed è li che dobbiamo andare a pescarli!

I social dicono molto di noi. Non solo cosa pensiamo e dove siamo stati attraverso i post e le foto che abbiamo pubblicato, ma anche quali sono i nostri gusti e su cosa cade più volentieri la nostra attenzione, quali sono i messaggi che ci toccano e che ripubblichiamo! La natura stessa del social network ha poi un ruolo importante, infatti in questo caso l’utente è attivo, e non passivo come accadeva con i vecchi media, ed attraverso una sua condivisione può aiutarci a diffondere e dare ancora più voce al nostro messaggio. Ma il rovescio di questa bella medaglia è che l’utente è mediamente poco attento “distratto” da mille messaggi e stimoli, sia che si tratti dell’ennesimo video con gattini, o piuttosto della nuova petizione per una giusta causa appena arrivata sulla bacheca. Come possiamo quindi sfruttare al meglio la potenza dei social per promuovere il nostro business?

 

Senza dubbio facendo dei contenuti di valore, capaci di fare la differenza, che giustifichino il tempo che l’utente deve impiegare per leggerli!

 

Logicamente la strategia cambia considerevolmente, a seconda se siamo una struttura ben organizzata con tanto di sito aziendale, e in questo caso vogliamo dare soltanto un piccolo assaggio, ed attirare l’utente sul nostro sito dove magari facciamo anche commercio elettronico, o piuttosto, siamo uno piccola farmacia con solo una pagina FB e il nostro obiettivo e solamente quello di ricordare il nostro nome mostrando qualche iniziativa, e ci accontentiamo di un like sulla pagina!

 

3 Consigli per creare contenuti di interesse per i nostri fan e aumentare lead generation

  • Non trasformare la pagina aziendale in un volantino delle offerte. Questa pratica, molto usata nel settore, non solo è molto discutibile ma invalida tutta la potenziale autorevolezza che un profilo di una farmacia potrebbe vantare, in quanto in questo caso si comunica solamente che “facciamo delle grosse svendite” e niente più!
  • Pubblicare sempre contenuti di valore e attinenti al benessere. Sembra banale ma osservando in particolare le pagine Fb di diverse farmacie, si scopre che alcuni usano tali spazi per fare campagne elettorali o piuttosto riportare i fatti di cronaca del territorio. La domanda che deve guidare nel creare i diversi contenuti è quello di chiedersi perché l’utente dovrebbe spendere tempo a leggere o vedere la cosa. La pagina deve contribuire ad aumentare la nostra autorevolezza e farci vivere come depositari di saperi importanti di cui beneficiare al momento opportuno.
  • Quando è possibile e controllare profili dei singoli fan della pagina. Questa azione, nel totale rispetto della privacy impostata dai diversi utenti, permette di calarsi nella vita dei vari seguaci, comprenderne l’anima e permetterà di trarre spunti per la creazione di messaggi futuri mirati al target dei nostri fan.

 

Sicuramente, convertire l’interesse dell’utente in vendite è un compito difficile, che spesso richiede un lungo periodo. Del resto, la fiducia e l’empatia con il potenziale cliente necessita di tempo per essere sviluppata adeguatamente, ed in questo processo di mutua conoscenza, i contenuti giocano un ruolo fondamentale, per questo dedicare il giusto impegno nella loro creazione è un importante azione di marketing.

 

Buona riflessione.

GCP

 

 

 

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