La private label in farmacia
La gamma d’offerta è sempre più determinante per connotare la farmacia agli occhi della clientela, ma la scelta di quali prodotti trattare e quali no, a condizionare anche la redditività della struttura! Del resto, i prodotti non rendono tutti alla stessa maniera, spesso le referenze più blasonate, in virtù della loro notorietà e degli investimenti pubblicitari che si portano dietro, sono le più avare in termini di margini per il distributore.
Che fare quindi per cercare di recuperare qualche punto % di margine, almeno in una categoria merceologica come quella dei prodotti cosmetici? La risposta a questa domanda è lo sviluppo di una linea con il nome della farmacia!
La creazione di una linea a marchio, strategia ampiamente usata nella GDO, sta trovando sempre più seguaci anche all’interno del canale della farmacia, e se ben gestita può rappresentare un’ottima iniziativa. I prodotti con il nome della farmacia, adeguatamente spinti dall’organizzazione, possono infatti rappresentare un eccellente modo per recuperare marginalità per il negozio, in genere tali prodotti forniscono margini superiori al 50%, ma anche la possibilità di fornire beni di alta qualità con un prezzo molto più contenuto per la clientela.
Tramite l’inserimento di una linea a marchio, realizzata internamente o comprata da terzi, è possibile completare egregiamente l’assortimento del reparto cosmetico. Ma sentiamo l’esperienza di un collega in tal proposito……
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